Un tragico destino ha colpito un aereo che solo pochi anni fa solcava i cieli italiani. L'ATR 72 precipitato in Brasile, provocando la morte di tutte le persone a bordo, portava la matricola I-LZAN e, in passato, era un volto familiare agli spotter baresi.
Il legame con Bari
L'ATR che al momento del tragico incidente recava le marche PS-VPB e il c/n 908 e volava per la VoePass Linee Aeree, si è schiantato il 9 agosto 2024 sulla rotta CAC-GRU in una vite verticale sopra la città di Vinhedo, San Paolo, con 58 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio a bordo
Questo stesso aereo il 3 dicembre 2011, fu colto d'allantesignano degli spotters baresi, Giuseppe, che lo immortalò con matricola I-LZAN all'epoca operato da Bell Air Europe, compagnia scomparsa da molti anni, mentre era in sosta all'aeroporto di Bari. Una foto che oggi assume un significato profondamente triste, divenendo un ultimo ricordo di un velivolo che ha concluso la sua vita in circostanze tragiche.
Le cause dell'incidente
Le indagini sulle cause dell'incidente sono ancora in corso. Le autorità brasiliane stanno analizzando i dati delle scatole nere e i detriti del velivolo per cercare di comprendere le ragioni che hanno portato al disastro. Al momento, sono state formulate diverse ipotesi, tra cui errori di pilotaggio, malfunzionamenti tecnici o condizioni meteorologiche avverse.
Un lutto che coinvolge l'intera comunità aeronautica
La notizia della tragedia ha sconvolto l'intera comunità aeronautica, sia in Italia che in Brasile. L'incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza aerea e sull'importanza di effettuare controlli periodici e manutenzioni rigorose su tutti i velivoli.
La storia dell'ATR 72 con matricola I-LZAN è un triste esempio di come la vita, anche quella di un semplice aereo, possa essere segnata da eventi tragici e imprevedibili. La foto scattata da Giuseppe a Bari, un semplice scatto di un appassionato di aviazione, è diventata un prezioso documento storico che ci ricorda l'importanza di ogni singola vita e di ogni singolo volo.
