L'annus Horribilis volge al termine
L'anno peggiore dopo la fine della seconda guerra mondiale sta finalmente per lasciarci
Il tributo di vittime alla pandemia da COVID 19 è incalcolabile e le fonti ufficiali non rispecchiano certo il numero reale di decessi.
In tal senso, Jost Lammers, presidente dell’Airports Council International Europe, ha dichiarato: “Stimiamo che questi aeroporti perderanno complessivamente 100 milioni di passeggeri nel primo trimestre dell’anno, rispetto a un’attività normale”.
Il Governo italiano ha inserito una norma all’interno del decreto "Cura Italia" per tutelare tutta la filiera e, segnatamente, Alitalia. In particolare, l’articolo 79 tutela le imprese titolari di licenza di trasporto aereo di passeggeri che, alla data di emanazione del decreto-legge (ovvero il 17 marzo 2020), esercitano oneri di servizio pubblico potranno beneficiare di misure di compensazione dei danni subiti, in modo da garantire la prosecuzione dell’attività.

Eammon Brennan

Eurostat
Rispetto al secondo trimestre del 2019, il numero di passeggeri trasportati è diminuito di oltre il 96% in tutti i 19 Stati Membri UE con dati disponibili nel secondo trimestre 2020: Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Slovacchia e Finlandia.
Le maggiori diminuzioni del numero di passeggeri sono state osservate in Spagna (-61,6 milioni di passeggeri trasportati, -99%), Germania (-59,1 milioni, -97%), Francia (-44,2 milioni, -97%), Italia (-42,6 milioni, -98%), Paesi Bassi (-20,9 milioni, -96%), Portogallo (-15,0 milioni, -97%), Irlanda (-10,3 milioni, -98%), Austria (-9,2 milioni, -98%) e Danimarca (-9,1 milioni, -97%).
Effetto Coronavirus sui voli, sarà caos aeroporti per tre anni o più
Secondo la BCE il calo dell’attività delle compagnie aeree internazionali a seguito di COVID-19 sarà molto più ampio e profondo, e probabilmente avrà conseguenze più durature di 11 settembre e Sars
Il caos negli aeroporti durerà per non meno di tre anni, e probabilmente anche qualcosa di più. L’analisi della Banca centrale europea sull’impatto del Coronavirus per il settore del trasporto aereo non lascia spazio al miglior ottimismo.
“Il crollo della capacità di volo attraverso le regioni non ha precedenti nella storia dell’aviazione”, recita il rapporto, la cui conclusione è che la pandemia di COVID-19 sarà peggiore degli attacchi al World Trade Center di New York e l’epidemia di SARS.
Le entrate delle compagnie aeree alla voce “passeggeri” diminuirono di circa il 15% in seguito agli attacchi terroristici del settembre 2001 e richiesero da due a tre anni per riprendersi completamente negli Stati Uniti e in Europa.
In seguito allo scoppio della SARS nel 2002-2003, invece, i ricavi da passeggeri sono diminuiti di circa i due terzi e non si sono ripresi fino a un anno dopo. Rispetto a questi due avvenimenti, “il calo dell’attività delle compagnie aeree internazionali a seguito di COVID-19 è, tuttavia, molto più ampio e profondo e probabilmente avrà conseguenze più durature per l’industria rispetto a questi episodi precedenti”.
Il che vuol dire ripresa completa del settore in tre anni o più.



